Come accedere ai Server Privati di Clash Royale su iOS
I Server Privati di Clash Royale permettono di giocare con gemme illimitate, carte al livello massimo, usare le nuove carte non ancora rilasciate come (Strega Notturna o Cura) e oro infinito senza dover spendere un centesimo. Se poi sono server privati condivisi da molti giocatori tutto diventa ancora più veritiero in quanto possiamo affrontare anche altri player in modalità singola o fronteggiarli nei tornei. Finalmente è possibile farlo anche con iOS: ecco come fare.
Come accedere ai Server Privati di Clash Royale su iOS: la nuova guida
Girovagando per la rete abbiamo scoperto nuovi server privati attivi e sempre disponibili avviati da amanti della programmazione. Qui trovi la lista dei server privati su Clash Royale attualmente attivi per sistemi Android.
Per Android è sufficiente installare un .apk sul proprio smartphone o tablet per avere la versione non-ufficiale dei server alternativi, a questo punto basterà installare l’app (che andrà a sostituire Clash Royale originale) e avviarla: fatto! Ci troveremo direttamente all’interno del Server Privato senza fare nient’altro.
Per iOS, quindi per dispositivi quali iPhone, iPad e iPod, la versione è differente e se vogliamo anche più semplice!
Come entrare in un Server Privato con iPhone, iPad e iPod
Per funzionare correttamente non occorre neanche il Jailbreak, basta cambiare gli indirizzi DNS originali (che poi possiamo ripristinare con un clic) con quelli offerti dai vari sviluppatori di Clash Royale. Questa è una guida esclusiva per i fan di Supercell Italia Fan.
- Vai su Impostazioni,
- Vai sulla voce Wi-Fi,
- Clicca quindi sul tasto a forma di i sulla voce della tua rete wifi,
- Ed alla voce DNS cambia l’indirizzo con uno di questi:
- 122.155.28.90 oppure 104.155.28.90 (Europa)
- 123.154.51.7 (USA)
-
128.155.220.58 (Asia)
- Ora disattiva il Wifi e riattivalo,
- Ora semplicemente avvia Clash Royale e divertiti con gemme infinite!
Quando avrai terminato e vorrai tornare a Clash Royale originale ti basterà resettare le funzionalità della rete o semplicemente cancellare l’indirizzo DNS inserito poco prima.
